CASA DELLO STUDENTE
La Casa dello Studente è un servizio educativo di accoglienza semi-residenziale (dalla domenica al venerdì) rivolto principalmente agli allievi delle scuole superiori di Busto Arsizio (in modo particolare il Liceo Coreutico), residenti al di fuori del territorio comunale e presumibilmente provinciale.
La proposta di accoglienza muove dell’incontro tra un bisogno della famiglia e dello studente e una risorsa educativa attiva e mira a realizzare un progetto di accoglienza personalizzato e condiviso per ciascun ospite.
Il servizio è gestito da un’equipe multidisciplinare di operatori sociali, coordinati dalla pedagogista e dalla psicologa dellacooperativa.
La sede della Casa dello Studente è in viale Stelvio 57, a Busto Arsizio, in un appartamento al secondo piano di una piccola palazzina, dotato di cucina, sala da pranzo, soggiorno, tre camere da letto, doppi servizi e cantina.
L’ampia metratura a disposizione (circa 200 mq) e la strutturazione degli spazi interni appaiono del tutto adeguate all’utilizzo dell’appartamento quale “convitto” per studenti, con la possibilità di accogliere fino a 12 ospiti.
Il collegamento col centro cittadino e la sede scolastica è garantito dalla rete dei trasporti urbani.
La regolare presenza delle figure educative presso lo spazio d’accoglienza rende possibile la progettazione e la realizzazione di percorsi di “tutoraggio” e di accompagnamento educativo dell’esperienza di formazione condotta da ciascun ospite.
Agli educatori è affidato il compito di connotare lo spazio di coabitazione quale intenzionale setting educativo, fondato su essenziali regole di civile convivenza e scandito da riti e ritmi costanti e prevedibili, nell’intento di promuovere nei giovani ospiti la sperimentazione di un modello di “casa sociale” capace di richiamare e riprodurre a distanza il funzionamento della casa naturale.
Gli educatori provvedono all’organizzazione e gestione della quotidianità entro la Casa, attuano interventi di promozione e di cura delle dinamiche relazionali di gruppo, concordano con le famiglie e con i singoli studenti forme specifiche di supporto all’impegno scolastico, di programmazione responsabile del tempo libero, di mediazione al territorio e ai suoi servizi.
A tal fine, l’inserimento di ciascun ospite comporterà la definizione condivisa di un vero e proprio “contratto educativo” tra le parti (gli operatori del servizio, lo studente, la famiglia, la scuola), volto a favorire il coordinamento e la coerenza delle azioni educative rivolte al minore dai differenti interlocutori adulti, a vario titolo interessati e coinvolti nella promozione del suo percorso formativo.
Pertanto è possibile prevedere un accompagnamento allo studio, secondo i bisogni e gli stili di apprendimento personali oltre che partecipare ad attività di aggregazione ludico-ricreativa promosse dagli operatori nei momenti extra-scolastici.
Si prevede inoltre di accompagnare i ragazzi a conoscere ed eventualmente aderire, alle proposte sportive e ricreative offerte dal territorio.
È inoltre garantita l’assistenza medica da parte di un medico di base, oltre che l’accompagnamento, se necessario, alle strutture sanitarie del territorio.
Il servizio sussiste grazie ad un retta corrisposta da ciascuna famiglia aderente.
Tale retta è costituita da una parte fissa e comune a copertura dei costi di gestione del servizio, e una parte variabile e personale sulla base delle specifiche richieste avanzate.